Blog Feed

Dov’è finito il tenente Grosso?

Ciao a tutti! Direi di iniziare con le presentazioni! Mi chiamo Claudia, sono una ragazza di 29 anni che vive a Milano e che da un anno combatte contro un brutta malattia.

Il 28 giugno 2018 mi è stata diagnosticata la Leucemia Mieloide Acuta, inutile dire che quello può essere definito il giorno più brutto della mia vita.

Stavo male da circa un mese, continuavo ad avere febbriciattola, tachicardia e soprattuto placche in gola. Sono finita in pronto soccorso la sera del 27, dopo aver perso per qualche momento la sensibilità alla parte destra del corpo. Avevo 4 di emoglobina (normalmente è tra 12 e 16) e straparlavo. Agli infermieri ho detto di essere nata nel ‘24 (almeno me li porto bene). Piastrine a terra, come i globuli bianchi (povero tenente grosso!).

Sono stata subito ricoverata d’urgenza al Niguarda di Milano, dove appunto mi hanno diagnosticato la presenza della LMA.

Il mondo mi è crollato addosso.

Ho dovuto iniziare nell’immediato la chemioterapia, non c’era altro tempo da perdere. E in men che non si dica io e la mia famiglia siamo stati catapultati in tutto quello che purtroppo prevede una malattia del genere.

Ho fatto in tutto 1 ciclo di reset, dove la chemio ha il compito di pulire e far ripartire da zero il midollo, più altri 3 cicli di consolidamento, per aiutare il midollo a continuare a lavorare nella maniera corretta. I ricoveri duravano circa un mese l’uno e dovevo stare quasi in isolamento perché immunodepressa.

Ho perso i capelli, ho avuto febbroni da cavallo, gengive gonfie e sanguinanti, sapori in bocca che nemmeno le gelatine tutti i gusti+1 di Harry Potter…

Poi finalmente è arrivato il giorno dell’uscita dall’ultimo ricovero. Non posso nemmeno dire la felicità che si prova a tornare a casa propria.

Sono stata bene per diversi mesi…poi è tornata. Non ce lo aspettavamo così presto e invece ha deciso di rovinarmi anche il 2019.

Ora ho riniziato la chemio, con dei nuovi farmaci, ed è già stato stabilito che dovrò fare il trapianto di midollo. Sono terrorizzata, ma è l’unica soluzione possibile e duratura che mi si presenta, quindi supereremo anche questa.

E nulla direi che questa è più o meno la mia storia fino ad ora. Quello che voglio fare con questo blog però non sarà solo raccontarvi le mie esperienze, ma avrei proprio piacere a darvi consigli, cercherò di togliere qualche dubbio (nel limite delle mie competenze, è chiaro) e vedere come, nonostante la situazione pesante, ci si possa concedere un sorriso ogni tanto. Perché a volte mi sono sentita completamente sola e persa, e nel mio piccolo vorrei poter anche solo alleviare questa sensazione a qualcun altro. Siamo in tanti su questa barca purtroppo, è bene darsi un po’ di sostegno a vicenda.

Intanto vi lascio qua sotto il video per poter visionare la splendida puntata sul midollo osseo, con una piccola parentesi inerente alla Leucemia di Esplorando il corpo umano, così, per chi volesse, diamo un’infarinata molto blanda dell’argomento.